lunedì 7 settembre 2015

Come fare una spesa veg settimanale a meno di 30 euro: la spesa di settembre

Settembre: inizia un nuovo anno scolastico, si rientra dalle vacanze e si godono gli ultimi giorni di estate prima dell'autunno. Oltre ai suggerimenti generali, già indicati nel mio articolo precedente relativo alla spesa di marzo e in quello relativo alla spesa di aprile, vediamo cosa possiamo comprare con meno di 30 euro per una spesa settimanale. Le quantità sono ovviamente indicative e si riferiscono ad un consumo medio settimanale per due persone di cereali, frutta, e verdura di stagione proveniente da agricoltura biologica. 
Premetto che i costi dei prodotti sono quelli stabiliti da piccole e medie aziende agricole del Lazio e non si riferiscono quindi a quelli di supermercati e ipermercati, dove in genere frutta e verdura sono più care, soprattutto se vendute in imballaggi di polistirolo e pellicola trasparente. Al costo di produzione e lavorazione va infatti aggiunto quello del trasporto (ecco perchè è meglio optare per la filiera corta, ossia i cd prodotti a km zero) e dell'eventuale packaging, tutto a carico del consumatore.
 

  • Zucchine, peperoni e melenzane. Le zucchine possono essere consumate sia crude che cotte. Se decidete di provarle crude, potete aggiungerle alle insalate dopo averle tagliate a rondelle sottilissime. Se le preferite cotte, potete grigliarle o stufarle in pentola con cipolle, pezzetti di zenzero fresco ed erbe aromatiche e spezie (io uso peperoncino, noce moscata, origano e sedano o prezzemolo). Oppure potete gustarle in frittate, cotte al forno, ripiene di riso, dorate e fritte o per condire pasta e risotti. Anche melenzane e peperoni possono essere consumate con riso, pasta e cereali. Se li friggete, ricordate di usare un olio di buona qualità e di assorbire la quantità in eccesso usando carta da cucina.
  • Peperoncini verdi. In genere si usa mangiarli fritti, ma dato che preferisco evitare le fritture, mi sono inventata un altro modo di cucinarli facile e veloce. Li apro facendo un taglio verticale e li privo di tutti i semini. Li sciacquo sotto acqua corrente e li metto in una teglia da forno (o in padella) con aglio tritato o a pezzetti, pomodorini tagliati in due, olive, capperi ed erbette aromatiche. Li metto in forno per venti minuti e alla fine aggiungo olio evo e basilico (se optate per la versione in padella, ricordate di coprirla con un coperchio, così la verdura si cuocerà nella sua stessa acqua). In questo modo l'olio conserva tutte le qualità organolettiche e il basilico il suo inconfondibile profumo. Inoltre sono molto digeribili e davvero gustosi.
  • Pomodori. Possono essere inseriti in insalate miste o tagliati a dadini per insaporire minestre o zuppe o per preparare un semplicissimo sughetto con aglio, cipolla ed erbe aromatiche (salvia, timo, basilico, prezzemolo, capperi, ecc.). Deliziosi anche ripieni di riso e cotti al forno. Insaporite il riso con spezie ed erbe aromatiche, dopo averlo lessato e riempite i pomodori, prima di infornarli per 15-20 minuti. Chi ha un pò di tempo può lasciarli essiccare e metterli sott'olio, in modo da poterli gustare fino alla prossima estate.
  • Carote, lattuga, rughetta, aglio, cipolle, sedano, prezzemolo, basilico. Ricordate che le carote possono essere anche centrifugate, aggiunte a frullati di frutta (in questo caso andranno prima sbollentate) o inserite nella preparazione di muffins e torte, magari con l'aggiunta di noci, mandorle e buccia di limoni biologici.
  • Fichi, fichi d'india, limoni, banane, uva fragola, pesche, pere, susine. Se avete una centrifuga (o se decidete di comprarla), ricordate di non gettare il residuo. Potete usarlo per maschere di bellezza, per fare marmellate, per aromatizzare il vostro gelato o sorbetto casalingo  o per il vostro compost (anche se io suggerisco sempre le opzioni marmellata e gelato). Non gettate la frutta matura. Frullatela con un pò di limone o latte vegetale e gustatela come snack spezzafame. Potete anche aggiungerla allo yogurt o fare salse per decorare dolci e gelati. Potete anche usarla per fare marmellate casalinghe e gelati. Usate i limoni non solo per condire, ma anche per preparare sorbetti, liquori e per aromatizzare l'acqua da bere durante il giorno. Fate attenzione che siano biologici se utilizzate anche la buccia!
  • Un sacchetto di semi misti tostati (il mix che ho scelto contiene semi di lino, di zucca e di sesamo). Se non gradite consumarli da soli come semplice snack, aggiungeteli alle vostre insalate o provate a fare il pane in casa aggiungendoli all'impasto di acqua, farina e lievito dopo la lievitazione, prima di infornare. Potete usare farina di farro o di frumento (meglio se integrale e di produzione biologica). 
  • Fiori di zucca. I fiori di zucca (in realtà sono i fiori delle zucchine) sono ottimi in pastella o imbottiti con provola, mollica di pane o fior di latte, passati nell'uovo sbattuto e poi fritti in padella o cotti al forno. Se li friggete ricordate di assorbire l'eccesso d'olio con carta da cucina ripetendo l'operazione finchè la carta non risulterà più unta.
  • Pane integrale a lievitazione naturale 
  • Tre barattoli di conserva di pomodori datterini di agricoltura biologica. 
  • Due pacchi da 500 gr. di pasta integrale biologica e un pacco da 1kg di riso integrale biologico.
  • Una confezione di tofu. Il tofu è un ottimo sostituto del formaggio. Può essere consumato alla piastra, a pezzetti nelle insalate, dorato e fritto, grattuggiato su pasta o riso, con verdure stufate o per la preparazione di burger vegetali aggiunto a legumi o altre verdure. A me piace saltato in padella con aglio olio, verdure ed erbette aromatiche. Non ha un sapore specifico, ma assume il gusto degli alimenti con cui lo accompagnamo.
Un ultimo suggerimento: non gettate la frutta matura, ma utilizzatela per farne marmellate, composte o aromatizzare il vostro gelato. Usate le bucce e gli scarti vegetali per il vostro compost casalingo, il miglior fertilizzante per le vostre piante.